Ventimiglia: Storia, Autonomia e Conflitti con Genova

Introduzione

Situata all’estremità occidentale della Liguria, Ventimiglia vanta una storia millenaria, che si estende dall’epoca preromana fino al Medioevo. Fondata dalla tribù dei Liguri Intemeli, la città, conosciuta come Albintimilium durante il dominio romano, divenne un importante centro marittimo e commerciale lungo la Via Julia Augusta, collegando Italia e Gallia.

Nel corso della sua lunga storia, Ventimiglia fu teatro di grandi trasformazioni, passando dal dominio romano a quello longobardo, fino ai conflitti medievali con Genova, che cercò ripetutamente di assoggettarla.

L’Età Romana: Albintimilium, un Centro Strategico

Con l’espansione romana, Albintimilium prosperò, diventando un importante snodo commerciale e militare. Ancora oggi, numerosi siti archeologici testimoniano il suo passato glorioso.

Le Vestigia di Albintimilium

  • Il teatro romano, uno dei meglio conservati della Liguria.
  • Le terme romane, luogo di socializzazione e benessere.
  • Resti di ville e mosaici, che indicano la presenza di una classe aristocratica.

Giulio Cesare a Ventimiglia

Nel 49 a.C., Giulio Cesare fece tappa ad Albintimilium durante la sua marcia verso la Spagna. Qui fu accolto da Domizio, un sostenitore locale, a conferma del ruolo strategico della città.

L’Invasione Longobarda e la Nascita della Nuova Ventimiglia

Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, Ventimiglia affrontò un lungo periodo di instabilità.

  • 644: Il re longobardo Rotari invase la regione, costringendo gli abitanti ad abbandonare Albintimilium.
  • La popolazione si rifugiò sulla destra del fiume Roia, fondando la nuova Ventimiglia (Vintimilia).
  • 774: Ventimiglia entrò nei domini di Carlo Magno.
  • 962: Divenne una contea sotto la Marca di Torino.

Il Medioevo: Lotta per l’Autonomia e Scontri con Genova

Nel XII e XIII secolo, Ventimiglia cercò di mantenere la propria autonomia, ma dovette affrontare la crescente espansione della Repubblica di Genova.

La Conquista Genovese

Nel 1201, i Ventimigliesi, per evitare un assedio, chiesero perdono a Genova, ma la tregua durò poco.

  • Le tensioni si riaccesero rapidamente, portando a nuove ribellioni e conflitti.
  • Il podestà genovese Rambertino organizzò diversi assedi per ottenere il controllo della città.
  • Dopo lunghe battaglie, Ventimiglia si arrese, ma solo dopo aver opposto una forte resistenza.

Le Tensioni con Sanremo

Parallelamente agli scontri con Ventimiglia, Genova intervenne anche a Sanremo.

  • Gli abitanti si lamentarono delle truppe genovesi, provocando la mediazione dell’arcivescovo locale.
  • 1222: Nonostante le tensioni, Sanremo giurò fedeltà a Genova, evitando conflitti diretti.

L’Eredità di Ventimiglia: Autonomia e Cultura

La storia di Ventimiglia è caratterizzata da continui sforzi per l’autonomia e scontri con potenze regionali come Genova. Questi eventi hanno:

  • Plasmato l’identità della città.
  • Definito il suo ruolo storico nel Mediterraneo medievale.
  • Reso Ventimiglia un luogo di grande interesse archeologico e culturale.

Oggi, il patrimonio storico di Ventimiglia, con le sue rovine romane, le fortificazioni medievali e le tradizioni culturali, continua a essere un testimone della sua lunga e affascinante storia.

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